Manovra Salva Italia: i punti fondamentali

Filomena Spisso
  • Autore - Laurea in scienze politiche

Manovra Salva Italia: i punti fondamentali

Ieri in serata Mario Monti ha reso noto le principali misure che saranno contenute nella cosiddetta manovra “Salva Italia”, sottolineando che questa intervento richiede dei sacrifici necessari per il futuro del nostro paese.

Il viceministro Grilli ha comunicato che la manovra vale 30 miliardi di euro al lordo, 20 miliardi al netto, di cui 12-13 miliardi sono relativi ai tagli delle spesa pubblica, mentre 17-18 sono di nuove tasse, di cui i due terzi sono relativi alle proprietà, come la casa, le auto di lusso, le barche oltre i 10 metri e gli aerei privati.

Per quanto riguarda l’aliquota sulla prima casa sarà dello 0,4%, per la seconda e le successive sarà dello 0,75%.

Prevista inoltre una revisione verso l’alto degli estimi catastali.

E’ stato anche comunicato che a partire dalla seconda metà del 2012 è previsto anche l’aumento dell’IVA di due punti percentuali, quindi al 23%.

Modificato il sistema delle pensioni: dal 2012 le pensioni saranno calcolate con il metodo contributivo, ed il tempo minimo per poter andare in pensione sarà alzato: l’età minima delle donne diverrà da subito a 62 anni, nel 2018 a 66 anni; mentre per gli uomini sale subito a 66 anni.

Sarà introdotto anche il bollo, oltre che sui conti correnti, anche sui titoli finanziari, sui fondi mobiliari e sulle polizze vita.

Per le aziende che mirano alla competitività, investendo capitali, sono previste delle agevolazioni.

Inoltre rispondendo alla domanda di un giornalista, Mario Monti ha reso noto che ha deciso di rinunciare al compenso per la carica di presidente del consiglio e di Ministro dell’Economia, essendo lui già “stipendiato” come Senatore a vita.

La manovra sarà presentata oggi alle 16 alla Camera dei Deputati e alle 18 al Senato.