Lo spread scende ma sarà un Natale di crisi
Lo spread tra Btp decennali e Bund tedeschi è tornato sotto quota 300 punti ma sarà un Natale di crisi, dove i consumi scenderanno del 3%.
In base ad un sondaggio Confesercenti-Swg aumenta il numero di coloro che considera questo Natale come il peggiore degli ultimi 3 anni.
Infatti per 19 milioni di italiani sarà il peggior Natale dal 2010, 20 milioni non notano invece alcuna differenza rispetto l’anno passato, mentre i restanti 11 milioni spera e crede in un miglioramento.
In ogni caso, i consumi a dicembre si prevedono in discesa del 3% rispetto al 2011.
Le donne sembrano essere più ottimiste sul futuro, mentre cresce il pessimismo tra gli uomini.
In attesa della tredicesima, emerge inoltre un altro dato preoccupante: sono sempre meno coloro che la percepiscono.
L’anno scorso il 23% del campione intervistato aveva dichiarato che nella propria famiglia nessuno beneficiava della tredicesima, quest’anno la percentuale cresce al 28%.
Per coloro che prenderanno la tredicesima, cambia la destinazione della stessa: diminuisce di due miliardi la quota che sarà destinata agli acquisti, mentre la parte più rilevante della tredicesima, verrà utilizzata per ripristinare i risparmi erosi in seguito alle difficoltà economiche.
Saranno 12 miliardi quelli invece che saranno utilizzati per pagare i debiti.
Infine dal sondaggio emerge che cresce dal 20% al 28% il numero di coloro che arrivano con il proprio reddito soltanto alla terza settimana del mese, ed aumenta dall’8% al 13%, anche il numero di coloro che invece a malapena raggiunge la seconda settimana.