Liberalizzazioni: le nuove regole

Filomena Spisso
  • Autore - Laurea in scienze politiche

liberalizzazioni piano monti

La commissione Industria del Senato ha approvato il decreto legge sulle liberalizzazioni, ed ora è atteso all’esame dell’aula del Senato, per poi passare alla Camera.

Taxi
Sul nodo dei taxi è stato deciso di lasciare quasi tutto nelle mani dei sindaci, e per quanto rigurda il numero delle licenze ed il livello delle tariffe, l’autorità dei trasporti darà un parere obbligatorio ma che non sarà vincolante.

Rating legalità imprese
Nasce il rating per la legalità delle imprese, ovvero un albo creato presso l’Antitrust, dove saranno fissati dei parametri in base ai quali sarà dato un punteggio a ogni azienda sul rispetto delle regole, incluse anche quelle sul fisco: un punteggio alto consentirà di accedere più facilmente ai finanziamenti pubblici ed ai prestiti bancari.

Farmacie
Sarà possibile aprire nuove farmacie, con il quorum di abitanti che passa dai 3.000 del testo di legge approvato dal Consiglio dei ministri, a 3.300. Secondo una prima stima, sarà possibile aprire tra le 4.800 e le 5.000 nuove farmacie, e dal 2013 le confezioni dovranno essere anche di tipo monodose.

Professioni
Rispetto al testo originario, è stato tolto l’obbligo del preventivo scritto per gli avvocati e i commercialisti, ed il tirocinio sarà retribuito dopo i primi sei mesi sotto forma di rimborso spese.

Banche e assicurazioni
E’ in arrivo il conto corrente gratuito per i pensionati che hanno un assegno inferiore ai 1.500 euro al mese. Per l’Rc auto, previsto uno sconto per chi installa sulla propria auto la “scatola nera”, che ha il compito di registrare i movimenti della vettura.

Commissioni
Vengono eliminate le commissioni bancarie su linee di credito, affidamenti e scoperti.