Lavoro: contratti a tempo indeterminato in crescita

Filomena Spisso
  • Autore - Laurea in scienze politiche

 Lavoro: contratti a tempo indeterminato in crescita

Nel mese di giugno sono cresciuti i contratti a tempo indeterminato a quota 145.620 unità, corrispondenti al 17,7 per cento delle nuove attivazioni. È quanto comunicato dal ministero del Lavoro. Lo scorso anno sono stati 109.202 unità, registrando una incidenza pari al 13,5 per cento.

A occupare un ruolo predominante comunque sempre i contratti a tempo determinato pari a 565.191 unità e corrispondenti al 68,8 per cento del totale. Considerando i contratti di apprendistato e le collaborazioni, le attivazioni complessive sono state pari a 821.544 unità, con un incremento di 15mila unità rispetto allo scorso anno.

A seguito dell’introduzione degli incentivi fiscali, sempre nel mese di giugno, sono state in totale 34.651 unità le trasformazioni dei contratti di lavoro a tempo determinato in rapporti a tempo indeterminato. Nello stesso periodo dello scorso anno erano state pari a 27.226 unità.

Per quanto riguarda invece le cessazioni sono state complessivamente 760.446, di cui 155.388 relativi a rapporti a tempo indeterminato, 470.672 a tempo determinato, 13.639 a contratti di apprendistato, 70.361 a collaborazioni e 50.386 rientranti nella voce “Altro”.