Lavoro, 2013 a rischio migliaia di precari

Filomena Spisso
  • Autore - Laurea in scienze politiche

precari-a-rischioCon l’inizio del nuovo anno cresce la preoccupazione per un gran numero di precari, con circa il 70% dei 700.000 contratti a progetto che sono da considerarsi a rischio.

Secondo la Cgil si tratta di quasi la totalità dei contratti di collaborazione a progetto.

La Cgil invita quindi i lavoratori a rivolgersi al sindacato, in modo da aprire dei tavoli contrattuali per valutare concretamente le varie posizioni e decidere le strategie da adottare al riguardo.

Nel frattempo è pronta a debuttare l’Aspi, la nuova assicurazione per l’impiego che sostituirà dall’inizio del 2013 l’indennità contro la disoccupazione involontaria, e che dal 2017 riguarderà anche l’indennità di mobilità.

Tramite la nuova assicurazione saranno tutelati un maggior numero di soggetti, come tutti i dipendenti del settore privato, compresi gli apprendisti, ed è previsto inoltre l’aumento della misura e della durata delle indennità che potranno essere erogate, oltre ad un sistema di finanziamento sostenuto da un contributo ordinario e da maggiorazioni contributive.

L’Aspi sarà erogata per 12 mesi, rispetto gli 8 attuali per il sussidio di disoccupazione, se si hanno meno di 55 anni, e per 18 mesi se si hanno più di 55 anni, rispetto gli attuali 12 mesi per gli over 50.

L’importo dell’indennità cresce dal 60% della retribuzione attuale al 75%, con un limite massimo di 1.119,32 euro.