Lavoratori europei temono di perdere il lavoro

Sempre più preoccupati i cittadini europei, che in seguito alla crisi, temono di perdere il proprio posto di lavoro, e quindi ritrovarsi precari e con seri problemi economici.

Questo sono i sentimenti che aleggiano in Europa, in seguito a un sondaggio pubblicato dal quotidiano francese Le Monde, che in base allo studio realizzato in sette Paesi dell’Ue (Francia, Italia, Germania, Spagna, Grecia, Polonia e Gran Bretagna), evidenzia che il 56% degli europei dichiara di temere di perdere il posto di lavoro.

Il 63% ha invece paura di finire nel mondo del lavoro precario, ed il 47% degli europei si ritiene meno protetto rispetto a cinque anni fa.

A preoccupare maggiormente in Europa sono i rischi finanziari (44%), seguiti dai rischi medici (40%) e dalla disoccupazione (39%).

Per il 57% dei tedeschi, i rischi sono dei pericoli che vanno assolutamente evitati, allo stesso modo del 58% degli italiani, che pensano che esporsi al rischio finanziario sia un “pericolo”.

Per quanto riguarda i francesi, sono considerati quelli che “si sentono più esposti ai rischi della vita, qualunque essi siano”.

Da sottolineare che quest’anno, in seguito alla crisi economica, il 42% dei francesi non andrà in vacanza: nel corso del 2012, soltanto il 58% dei francesi ha potuto beneficiare del tanto desiderato “riposo”.