Italia in recessione Pil a -0,7%

Autore:
Filomena Spisso
  • Autore - Laurea in scienze politiche

italia recessione

Nel quarto trimestre del 2011 il Prodotto interno lordo dell’Italia è sceso dello 0,7% sul trimestre precedente e dello 0,5% su base annua: l’Italia è in recessione.

Questi dati sono stati rilevati dall‘Istat, e quindi l’Italia è in recessione tecnica, in quanto il Pil è in diminuzione per il secondo trimestre consecutivo.

L’Istat spiega che “il risultato congiunturale complessivo è la sintesi di dinamiche settoriali del valore aggiunto positive per l’agricoltura, negative per l’industria, sostanzialmente stazionarie per i servizi“.

Con riferimento allo stesso periodo temporale, l’Istat evidenzia come il Pil sia cresciuto in termini congiunturali dello 0,7% negli Stati Uniti, contro un diminuzione dello 0,2% nel Regno Unito e dello 0,6% in Giappone.

In termini tendenziali, il Prodotto interno lordo è cresciuto dell’1,6% negli Stati Uniti e dello 0,8% nel Regno Unito, ed è calato dell’1,0% in Giappone.

Il 2011 registra un Pil in crescita dello 0,4%, in base alla stima preliminare dell’Istat, che rende noto che il dato è corretto per gli effetti di calendario.

Di conseguenza la crescita subisce un brusco arresto: nel 2010 era stata dell’1,4%.

Il Pil acquisito per quanto riguarda l’anno in corso è pari a -0,6%, ed il governo stima nel 2012 una contrazione pari allo 0,4%.