Imu, aumento in otto comuni su dieci

Filomena Spisso
  • Autore - Laurea in scienze politiche

imuNon avevamo alcun dubbio: otto Comuni su dieci hanno aumentato, o sono prossimi ad agire in questa direzione, il livello base dell’Imu, la nuova imposta municipale sugli immobili introdotta dal governo Monti.

Infatti il dato medio arriva a toccare lo 0,95%, rispetto allo 0,76% contenuto nel decreto salva-Italia.

La nuova stangata colpisce quindi in primo luogo le imprese e i proprietari di abitazioni date in affitto, poichè l’aliquota ordinaria riguarda tutti gli immobili diversi dall’abitazione principale e dai fabbricati rurali strumentali.

Questi i dati risultanti da una indagine condotta dal Sole 24 Ore su un campione di oltre 80 capoluoghi di provincia, nei quali il consiglio comunale ha stabilito le nuove aliquote dell’Imu, che saranno usate per pagare il saldo del 17 dicembre.

Da sottolineare che le decisioni dei sindaci non sono ancora definitive, in quanto fino al 31 ottobre è possibile apportare eventuali correzioni, ma per molti comuni sembra in realtà che ormai “i giochi” sono fatti.

Per quanto riguarda invece la prima casa, l’aliquota media è stata pari allo 0,44%: sopra il livello base contenuto nel decreto salva-Italia, ma con un rialzo più esiguo rispetto a quello che ha colpito le imprese e i proprietari di abitazione date in affitto.