Fondi europei in esaurimento
L’Institute of International Finance lancia l’allarme: i fondi di salvataggio dell’area euro sono ormai insufficienti nel caso vengano richiesti aiuti anche da altri paesi dell’Unione europea.
Secondo l’istituto, dopo la decisione dell’Ue di concedere 100 miliardi di euro alla Spagna, le risorse da destinare ad altri eventuali salvataggi si sono ridotti a 251 miliardi di euro.
L’Institute of International Finance sottolinea di conseguenza che i fondi salva stati sono in grado soltanto di aiutare piccole realtà economiche, come ad esempio potrebbe essere Cipro, ma risultano insufficienti nel caso vengano richiesti da un paese più grande.
Questo è il “succo” di quanto riportati dall’Istituto e pubblicato dal Wall Street Journal.
L’Iif tiene inoltre a sottolineare che i 100 miliardi di euro per la Spagna sono sufficienti per procedere alla ricapitalizzare delle banche iberiche, ma mette in guardia sul fatto che concedere i fondi mediante il governo di Madrid, produrrà come effetto il rischioso circolo vizioso fra debito sovrano ed istituti di credito.
L’Institute of International Finance conclude ritenendo in parte responsabili sia le autorità dell’Unione europea che quelle spagnole, per quanto riguarda la debole risposta degli investitori nel procedere al salvataggio delle banche iberiche.