Fmi: Italia in crescita nel 2° trimestre

Filomena Spisso
  • Autore - Laurea in scienze politiche

 Fmi: Italia in crescita nel 2° trimestre

L’Italia è cresciuta più del previsto nel secondo trimestre 2015: è quanto sostenuto dal Fondo monetario internazionale. Meglio delle attese anche paesi quali Irlanda e Spagna.

L’Fmi sottolinea che la ripresa dell’area euro è stimata continuare anche nel 2015 e nel 2016, grazie al ribasso dei prezzi del petrolio e alla moneta unica prevista in ulteriore indebolimento.

La crescita nel 2016 dovrebbe accelerare, in paerticolare, in Germania, in Francia, in Italia e in Spagna.

Con riguardo ai primi sei mesi dell’anno, la crescita globale rimane comunque moderata ed è in ribasso rispetto al semestre precedente. I motivi sono ricercarsi nella maggiore incertezza sulle prospettive di crescita dei paesi emergenti e in una debole ripresa stimata nelle economie avanzate.

Si attende quindi un un periodo costernato da una crescente volatilità dei mercati finanziari, un calo dei prezzi delle materie prime e un deprezzamento delle valute nei paesi emergenti. Secondo il fondo monetario,  i rischi per le prospettive future dell’economia globale, in un simile contesto, sono cresciuti.

L’Fmi invita dunque i paesi più avanzati a continuare la messa in campo di politiche fiscali dirette a favorire la crescita.