Fiat vola a Piazza Affari dopo accordo su Chrysler

Filomena Spisso
  • Autore - Laurea in scienze politiche

fiat chrysler ok a fusione

Fiat ha raggiunto l’accordo con il fondo Veba per acquisire la quota nel capitale di Chrysler, pari al 41,5 per cento. Il fondo riceverà 3,650 miliardi di dollari, con 1,750 miliardi di dollari sborsati in contanti da Fiat entro il 20 gennaio 2014.

Il presidente John Elkann si è dichiarato entusiasta di questa operazione che aspetta sin dal 2009, sottolineando che “il lavoro, l’impegno e i risultati raggiunti da Chrysler negli ultimi quattro anni e mezzo sono qualcosa di eccezionale”.

Tramite l’acquisizione del 100 per cento del capitale di Chrysler, l’amministratore delegato Sergio Marchionne ha evidenziato che il gruppo è ora “un costruttore di auto globale con un bagaglio di esperienze, punti di vista e competenze unico al mondo”.

Nel frattempo, dopo la notizia, vola il titolo Fiat a Piazza Affari, con un rialzo del 13,37 per cento a 6,74 euro.

Bene anche le holding di controllo Exor, i cui titoli crescono del 4,46 per cento a 30,2 euro.

Sindacati divisi dopo l’annuncio dell’acquisto definitivo della casa automobilistica americana Chrysler.  Bonanni della Cisl sottolinea l’importanza della portata di tale operazione, mentre più diffidente rimane la Fiom.