Facebook: IPO da 100 miliardi nel 2012
Facebook non è ancora quotato in borsa, ma secondo alcune voci starebbe predisponendo un’ IPO che potrebbe raggiungere l’astronomica valutazione di 100 miliardi di dollari.
Basta confrontare tale cifra con quella di Google nel 2004, di 23 miliardi di dollari, per rendersi conto dell’enorme valore e considerazione attuale del social network.
Ad avvalorare il potenziale è il guadagno stimato per oltre 2 miliardi di dollari (per quest’anno), cifra molto più alta di quelle presentata a gennaio agli investitori, Goldman Sachs Group e Digital Sky Technologies, che avevano portato la quotazione di Facebook intorno ai 50 miliardi di dollari.
Se tale valutazione sarà confermata, la valutazione di Facebook, supererà quella attuale di HP, Amazon, Cisco System.
Facebook dovrebbe entrare nel mercato azionario pubblico fra nove mesi circa, ossia nella primavera 2012.
Anche le recenti IPO di gro e Pandora, con conseguente valore delle loro azioni, praticamente raddoppiato, dimostrano che il mercato ha fame di tecnologia.
C’è però una nota dolente in tanto entusiasmo, in quanto il famoso social network, molto vicino ai 500 milioni di utenti e caratterizzato da una forte crescita internazionale, avrebbe subito un rallentamento nel numero dei nuovi utenti, che sarebbero stati 11,8 milioni a maggio e 13,8 milioni ad aprile rispetto agli oltre 20 milioni di media dello scorso anno.
Se questa tendenza verrà confermata, potrebbe significare che Facebook ha raggiunto un punto di saturazione, sopratutto nei mercati statunitensi e canadesi.
La società però non si preoccupa affatto di questo calo nel flusso di nuovi utenti, anche perchè oltre il 50% dei suoi 500 milioni di fan visita il sito giornalmente; inoltre il suo successo è ben saldo, come testimoniato dalla crescita dei suoi guadagni.