Draghi incoronato uomo dell'anno dal Financial Times

Filomena Spisso
  • Autore - Laurea in scienze politiche

mario-draghiIl numero uno della Banca centrale europea Mario Draghi è stato incoronato “Uomo dell’anno 2012” dal Financial Times, che lo ha definito “l’italiano determinato a salvare l’euro a qualsiasi costo“.

Secondo il Financial Times anche altre figure si sono distinte in tal senso, e sono la cancelliera tedesca Angela Merkel, e Mario Monti definito come “il primo ministro riformista italiano uscente”.

Ma secondo l’autorevole quotidiano Mario Draghi è stato l’assoluto protagonista, poiché ha sempre insistito nella sua azione, spingendo i governi e le banche centrali a sostenere tutte le misure da prendere con il chiaro ed unico obiettivo di difendere e salvare l’euro.

Continuando nella sua disamina, il quotidiano traccia un profilo di Draghi, definendolo “uno stratega” capace di riflettere profondamente sui problemi e, dopo aver stabilito cosa occorre fare, difficilmente è persona che cambia idea. Viene esplicitamente considerato più forte del suo predecessore, Jean-Claude Trichet.

Il Financial Times inoltre cita le parole che Draghi ha pronunciato lo scorso 26 luglio quando disse: “All’interno del proprio mandato, la Bce è pronta a fare qualunque cosa per preservare l’euro, e credetemi, questo basterà“.

Il presidente della Bce nell’intervista al quotidiano sottolinea che mollare proprio ora sull’austerity, come in molti da più parti chiedono, sarebbe in realtà deleterio, poichè significherebbe sprecare gli enormi sacrifici fatti finora dai cittadini europei.