Default Grecia evitato: aiuti per 130 miliardi di euro

Filomena Spisso
  • Autore - Laurea in scienze politiche

grecia in default

Dopo ben 12 ore di riunione, i ministri delle Finanze della Eurozona, hanno raggiunto l’accordo sul secondo invio di aiuti alla Grecia per un totale di 130 miliardi di euro.

Il default della Grecia è quindi stato evitato. E’ stato fissato inoltre l’obiettivo debito/Pil al 2020 di poco al di sopra del 120%.

Sono state quindi convinte le banche ad accettare una riduzione del rendimento del loro investimento in obbligazioni greche.

Jean Claude Juncker, presidente dell’Eurogruppo, ha reso noto che grazie all’accordo raggiunto, si garantisce la “tenuta” della Grecia nell’Euro, prevedendo comunque un rafforzamento della sorveglianza su Atene e la presenza fissa della troika.

Il presidente del consiglio Mario Monti ha dichiarato, al termine della lunga riunione, che “è un bel risultato per la Grecia, per l’Eurozona e per i mercati, speriamo”.

Anche la Banca Centrale Europea parteciperà al piano di aiuti della Grecia, distribuendo alle banche nazionali i profitti sui bond greci nel suo portafoglio, ed a loro volta gli istituti di credito li verseranno agli Stati dell’Eurozona, che hanno dato il via libera per consegnarli alla Grecia, nell’ambito del piano di riduzione del debito ellenico.

Anche per Mario Draghi, presidente della Bce, senza dubbio quello raggiunto “e’ un accordo molto buono”.