Debito scende al 131,8%, il più elevato dopo Grecia
Un calo di due punti percentuali per il debito pubblico italiano nel corso del terzo trimestre 2014, al 131,8 per cento del pil, ma rimane comunque il più elevato dell’Unione europea dopo quello della Grecia, pari al 176 per cento.
È quanto reso noto dall’ultimo rapporto diffuso da Eurostat. Con riguardo al nostro paese, nei dodici mesi, è stata rilevata una crescita del rapporto debito/pil di ben 4 punti percentuali.
Sempre nel corso del terzo trimestre, dietro a Grecia ed Italia, troviamo il Portogallo con un debito al 131,4 per cento del pil, in crescita di 1,9 punti sul precedente trimestre.
A seguire il debito più elevato è quello dell’Irlanda al 114,8 per cento, in ribasso di 2,2 punti sul precedente trimestre, poi quello del Belgio al 108,2 per cento e di Cipro al 104,7 per cento.
Le contrazioni di debito più marcate nel corso del terzo trimestre si sono registrati proprio a Cipro (-5,1 per cento) ed a Malta, un calo del 2,7 per cento per un rapporto debito/pil al 71,9 per cento.