Debito pubblico Ue, Italia peggio solo della Grecia
Nel corso del secondo trimestre del 2015 il deficit dei paesi della zona euro è calato al 2 per cento rispetto al primo trimestre dell’anno, quando era stato rilevato al 2,1 per cento. È quanto comunicato da Eurostat.
Debito pubblico zona euro
In calo anche il debito pubblico complessivo pari al 92,2 per cento del Pil a fronte del 92,7 per cento del primo trimestre 2015.
Alla fine del secondo trimestre i prestiti erano a quota 17,6 per cento per la zona euro e al 14,8 per cento per la Ue.
Per quanto riguarda i dati trimestrali sui prestiti intergovernativi, la rispettiva quota sul Pil alla fine del secondo trimestre era risultata pari al 2,2 per cento nella zona euro e all’1,6 per cento nella Ue.
Debito pubblico Europa
I tassi più alti del debito pubblico rispetto al pil alla fine del secondo trimestre 2015 sono quelli di Grecia (167,8 per cento), dell’Italia (136 per cento) e del Portogallo (128,7 per cento).
I tassi più bassi sono invece stati rilevati in Estonia (9,9 per cento), in Lussemburgo (21,9 per cento) e in Bulgaria (28,3 per cento).