Debito-pil Italia: lieve inversione di tendenza
Prima inversione di tendenza nel rapporto debito/Pil nel terzo trimestre 2013 in Italia, un valore sempre più alto di 5,9 punti percentuali rispetto all’analogo periodo dello scorso anno, ma che registra un leggero calo su base trimestrale, scendendo al 132,9 per cento dal 133,3 per cento del trimestre aprile-giugno.
Sono i dati diffusi oggi da Eurostat, che evidenziano anche il primo calo del debito, nel corso degli ultimi sei anni, nella zona euro, al 92,7 per cento dal 93,4 per cento, sempre su base trimestrale.
Debito pubblico sul Pil in ribasso anche per la Germania, al 78,4 per cento, in discesa di 1,4 punti percentuali, e per la Francia, al 92,7 per cento, in flessione di 0,9 punti percentuali.
Cresce invece il rapporto debito/Pil della Spagna, salito al 93,4 per cento, in rialzo di 1,2 punti percentuali su base trimestrali e di 14,3 punti su quella annuale anno.
Per l’anno 2013 governo e Banc d’Italia prevedono un rapporto debito/Pil al 132,9 per cento.
Ricordiamo che comunque nella zona euro, il rapporto debito pubblico italiano sul prodotto interno lordo rimane il peggiore, ad eccezione di quello greco, che nel terzo trimestre era risultato pari al 171,8 per cento.