Debito Italia cresce ancora nel 2014

Filomena Spisso
  • Autore - Laurea in scienze politiche

Debito Italia 2014 cresce ancora

Il debito Italia nel 2014 è cresciuto al 132,1 per cento del pil rispetto al 128,5 per cento del 2013.

Il deficit è invece salito al 3 per cento a fronte del 2,9 per cento del precedente anno. È quanto comunicato da Eurostat.

Il debito italiano è attualmente il secondo più elevato della Ue dopo quello della Grecia (177,1 per cento).

Il debito pubblico è cresciuto anche nella zona euro al 91,9 per cento dal 90,9 per cento del 2013. Il deficit risulta in calo nell’area euro al 2,4 per cento dal 2,9 per cento del 2013.

Surplus di bilancio nel 2014 per paesi quali la Danimarca (1,2 per cento), la Germania (0,7 per cento), Estonia (0,6 per cento) e Lussemburgo (0,6 per cento). Dal punto di vista del deficit, i più bassi sono stati quelli rilevati in Lituania (0,7 per cento) e Lettonia (1,4 per cento).

In base a quanto comunicato da Eurostat, gli stati con un deficit superiore alla soglia del 3 per cento sono in tutto dodici: Cipro (8,8 per cento), Spagna (5,8 per cento), Croazia (5,7 per cento), Regno Unito (5,7 per cento), Slovenia (4,9 per cento), Portogallo (4,5 per cento), Irlanda (4,1 per cento), Francia (4 per cento), Grecia (3,5 per cento), Belgio (3,2 per cento), Polonia (3,2 per cento) e Finlandia (3,2 per cento).

Con riguardo al debito pubblico, nel 2014  i più elevati sono stati quelli della Grecia (177,1 per cento), Italia (132,1 per cento), Portogallo (130,2 per cento), Irlanda (109,7 per cento) e Cipro (107,5 per cento).