Consumi in crescita a luglio (+2,1%)

Filomena Spisso
  • Autore - Laurea in scienze politiche

 Consumi in crescita a luglio (+2,1%)
Gli italiani hanno ripreso a fare acquisti dopo anni di sacrifici: nel mese di luglio i consumi sono aumentati del 2,1 per cento rispetto allo stesso mese dello scorso anno. È quanto emerso dall’Icc di Confcommercio, ovvero l’indicatore che esamina la spesa reale delle famiglie del Belpaese.

Si tratta della crescita più elevata degli ultimi cinque anni. Rispetto al mese precedente di giugno, l’incremento è stato pari allo 0,4 per cento.

I rialzi maggiori sono stati registrati per i beni durevoli. Soddisfazione espressa al riguardo del premier Matteo Renzi che ha twittato: “La crescita dei consumi registrata a luglio è un altro segno che finalmente #italiariparte”.

Per Confcommercio anche il rialzo del Pil dovrebbe essere più elevato della stima del governo, pari a un incremento dell’1,1 per cento, per poi salire ancora nel 2016 dell’1,4 per cento.

Non soltanto però segnali positivi, in quanto i dati di Confcommercio evidenziano che dal primo gennaio 2015 sono stati 35.000 i negozi al dettaglio che hanno abbassato le saracinesche.

Male soprattutto i piccoli negozi al dettaglio alimentari le cui vendite, nel periodo da gennaio a luglio 2015, sono scese dell0 0,8 per cento a fronte di una crescita dell’1,5 per cento registrata dalla grande distribuzione.