Confidustria: ripresa economica più lontana, solo dal 2014

Autore:
Filomena Spisso
  • Autore - Laurea in scienze politiche

pil-peggioraLa ripresa economica in Italia continua ad essere lontana, prevista soltanto per la fine del 2013 e dal 2014  sarà molto lenta e graduale: è il Centro studi Confindustria a renderlo noto, rivedendo al ribasso le stime del Pil 2013, scese a -1,1% rispetto il -0,6% della precedente valutazione.

E’ stato lo stesso presidente di Confindustria Giorgio Squinzi ha sottolineare che l’uscita dal tunnel della crisi è spostata più in avanti nel tempo: i primi 6-9 mesi del 2013 saranno ancora di piena recessione.

Rivedremo un segnale positivo del Pil soltanto verso gli ultimi mesi dell’anno prossimo, per andare ad una ripresa nel 2014 abbastanza lenta”.

Stime che in ogni caso contrastano con quelle enunciate dal ministro dell’Economia Vittorio Grilli, che ha confermato che la tanto sospirata ripresa arriverà nel 2013, sottolineando che attualmente non ci sono elementi per prevedere un ritardo, e quindi nessuna variazione di previsioni da parte del governo.

In attesa di conoscere quali sono le stime che più si avvicineranno alla realtà, crolla la domanda interna, con i consumi delle famiglie, secondo il Centro studi di Confindustria, che scendono del 3,2%: il peggior risultato dal dopoguerra ad oggi.

Infine è stato lanciato l’allarme per la pressione fiscale, che rimarrà ai massimi storici ed a livelli insostenibili: ben il 53,9% del Pil nel 2014.