Citigroup, utili in calo del 12% nel II° trimestre
Citigroup, la terza banca americana, nel secondo trimestre dell’anno, ha registrato utili in ribasso del 12% a 2,9 miliardi di dollari rispetto i 3,34 miliardi di dollari di un anno fa.
I motivi di questo calo sono da ricercare principalmente nella vendita della Akbank, che ha provocato un rosso da 424 milioni di dollari.
Da sottolineare che comunque i dati sono migliori di quanto atteso dagli analisti.
I ricavi della banca statunitense sono stati pari a 18,6 miliardi di dollari, mentre il mercato aveva previsto introiti per 18,8 miliardi.
Inoltre l’istituto ha registrato buone performance anche nel comparto dei prestiti e dei depositi.
L’amministratore delegato di Citigroup, Vikram Pandit, si è detto soddisfatto dei risultati conseguiti dal gruppo nel trimestre, evidenziando che “Il nostro core business è tornato ad andare bene, generando ricavi pur in un contesto che resta difficile”.
L’utile per azione è stato pari a 95 centesimi rispetto a 1,09 dollari dello scorso anno, mentre i ricavi derivanti dall’attività di consulenza della banca nel comparto delle fusioni e delle acquisizioni, hanno registrato un incremento del 2% a 200 milioni di dollari.
Citigroup ha già reso noto che non toccherà il dividendo: nessun aumento in vista quindi per la cedola.