Cibo, 2,4 milioni famiglie in difficoltà
Nel 2014 sono state 2,4 milioni le famiglie italiane che non hanno avuto soldi a sufficienza per comprare il cibo. Si tratta di un milione in più rispetto al 2007, con una crescita pari all’84,8 per cento. Complessivamente si tratta del 9,2 per cento del totale delle famiglie italiane. È quanto emerge da una indagine del Censis.
Purtroppo la grave crisi economica nel nostro paese pesa sulla famiglie italiane, con 2,4 milioni in difficoltà per acquistare il cibo necessario al sostentamento personale e dei propri cari. Da un punto di vista geografico, la Puglia (16,1 per cento), la Campania (14,2 per cento) e la Sicilia (13,3 per cento) sono le tre regioni in cui è più elevata la quota percentuale delle famiglie in condizione di disagio alimentare. Il 12,2 per cento delle famiglie con figli minori (830.000 unità) nel 2014 non ha potuto comprare il cibo necessario per le crescenti difficoltà economiche.
In contrapposizione a tutto ciò, il Censis nel suo rapporto mette in risalto che sono 29,4 milioni gli italiani a cui piace informarsi e parlare di cibo, di cui 12,6 milioni si definiscono dei veri intenditori e 4,1 milioni dei veri esperti. Quasi 20 milioni sono invece gli appassionati di vino, 7,2 milioni rientrano nella “categoria” degli intenditori e 1,9 milioni in quella degli esperti.