Cambiare le vecchie valute in euro

Filomena Spisso
  • Autore - Laurea in scienze politiche

Cambiare le vecchie valute in euro
Dal primo gennaio del 2002 sono entrate in circolazione le prime banconote e monete in Euro. Sono ormai trascorsi parecchi anni dalla loro introduzione ma ancora oggi nella maggior parte dei paesi è possibile cambiare le vecchie valute nazionali in euro.

Ogni paese a tal riguardo ha deciso autonomamente i tempi entro cui è possibile effettuare una tale conversione, stabilendo scadenze differenti per banconote e monete.

Alcune banche centrali hanno fissato un termine ultimo per cambiare le banconote e monete nazionali.

In Italia la possibilità di cambiare le vecchie lire, sia banconote che monete, ha avuto termine il 6 dicembre 2011, mentre in Francia la scadenza è stata fissata al 17 febbraio 2012  per le banconote e al 17 febbraio 2005 per le monete.

Altri paesi hanno invece adottato scadenze più lunghe, come ad esempio la Spagna, in cui sarà possibile convertire le pesetas in euro, sia monete che banconote, entro il 31 dicembre 2020.

Infine diverse le nazioni che hanno deciso di non porre alcune scadenza e rendere sempre possibile cambiare le vecchie valute nazionali in euro. Tra questi segnaliamo l’Austria, l’Estonia, la Germania, l’Irlanda, la Lettonia e la Lituania.