Borsa: Milano soffre, analisi settimanale Piazza Affari
Sta tutto nel titolo il riassunto della settimana e della giornata di ieri alla Borsa di Milano, il FTSE MIB che a meno di un’ora dalla chiusura viaggiava nel limbo, è riuscito a crollare e vanificare gli sforzi compiuti in settimana, chiudendo a -1.02% calo pesante che si aggiunge ad un andamento pessimo, che raramente riesce a dare un barlume di speranza.
Situazione difficile che non accenna a fermarsi, la prossima settimana sarà decisiva, essendo stata approvata a tempo di record la nuova finanziaria si spera in un cambio repentino di verso. Se invece dovesse ripresentarsi la medesima situazione, o addirittura peggio, le possibilità di una ripresa in tempi moderati non credo sia auspicabile realisticamente parlando.
Nell’analisi settimanale del FTSE MIB di Milano abbiamo un grafico che percorre una impennata di +3,59% affermandosi tra i migliori della settimana, il passivo degli ultimi 30 giorni resta invece pesante con un -7% che deve essere cancellato quanto prima. La situazione sembra più seria per altri indici maggiori sul suolo europeo, che questa settimana non sono riusciti a reggere la ventata di crisi arrivata.
Il mercato americano è in preda al caos ma il Dow Jones è in ascesa quindi si assiste ad una sorta di compensazione che lascia talvolta perplessi, ovviamente non sono esclusi da questa crisi i mercati asiatici che continuano il loro sali scendi vertiginoso, affiancando a crescite dell’1%, perdite per 2-3 punti percentuali.
Anche l’Euro non vive il suo momento migliore, in questa settimana si sono alternati giorni di calo e sessioni di ripresa, questo ha tenuto in sostanziale pareggio i valori nel mercato forex.