Berlusconi pensa già alle energie rinnovabili

pannelli-solari-ecotopIl Referendum si è concluso con il raggiungimento del Quorum e la vittoria dei Si, e già il Premier Silvio Berlusconi pensa al dopo nucleare, come si evince dalle sue parole in una conferenza a Villa Madama in compagnia del premier Israeliano, Benjamin Netanyahu:

Credo che lo sviluppo delle energie rinnovabili sia assolutamente importante anche per quanto riguarda l’Italia che, probabilmente, a seguito di una decisione che il popolo italiano sta prendendo in queste ore, dovrà dire addio all’opzione delle centrali nucleari. Quindi, ora dovremo fortemente impegnarci sul settore delle energie rinnovabili

Il blocco dello sviluppo verso il nucleare rende quindi di primaria importanza la ricerca, lo sfruttamento ed il miglioramento delle tecnologie rinnovabili.

A confermare la futura linea del Premier, il Ministra dell’Ambiente, Stefania Prestigiacomo:

L’energia pulita è un settore in grandissima espansione ed oggi occorre guardarla con un orizzonte che vada ben oltre il 2020, data che fissa gli impegni internazionali del nostro paese in materia di rinnovabili … Su questo tema esiste una vasta adesione bipartisan. Dobbiamo guardare lontano, rafforzando la strategia intrapresa dal Governo che vede nelle rinnovabili non solo un essenziale contributo ai bisogni energetici ma anche una fondamentale filiera di sviluppo imprenditoriale e occupazionale, affinchè l’Italia possa avere un ruolo da protagonista nell’economia del domani.