Bankitalia: ecco identikit evasore medio
Uno studio condotto da Bankitalia ha individuato l’identikit dell’evasore medio in Italia: uomo, di età inferiore a 44 anni, residente nel Centro Italia, che vive di rendita oppure è lavoratore autonomo o imprenditore. Sottrae mediamente al fisco 15mila euro.
È quanto esposto dalla Banca d’Italia durante un’audizione in Senato.
Secondo l’indagine, la propensione ad evadere l’Irpef in Italia è in media del 13,5 per cento.
I più propensi ad evadere, per una percentuale pari all’83,7 per cento, sono quelli che vengono definiti con il termine di “rentier”, ovvero tutti coloro che vivono di rendita, che riescono a sottrarre al fisco un imponibile di 17.824 euro.
A seguire i lavoratori autonomi e imprenditori, per una percentuale del 56,3 per cento, categoria che riesce ad evadere 15.222 euro.
Terza posizione per gli autonomi con lavoro dipendente o con pensione, pari al 44,6 per cento, che mediamente non dichiarano al fisco 16.373 euro.
Naturalmente, in quanto impossibilitati a farlo, i meno inclini ad evadere sono i lavoratori dipendenti ed i pensionati.
Con riguardo all’evasione Irap, la propensione a evadere più marcata è al Sud, pari al 29,4 per cento, seguono il Centro con il 21,4 per cento ed il Nord con il 14,7 per cento.