Aumento Iva colpirà famiglie numerose
L’aumento dell’Iva di un punto percentuale, previsto dal prossimo mese di luglio, provocherà effetti negativi soprattutto per le famiglie meno ricche e quelle più numerose.
È quanto risulta da una simulazione da parte della Cgia di Mestre, che mette in evidenza che la crescita al 22% dell’aliquota dell’Iva inciderà maggiormente sulle retribuzioni più basse e molto meno su quelle più elevate.
L’associazione inoltre sottolinea che a parità di reddito, le famiglie più numerose saranno quelle maggiormente colpite.
Dall’analisi è risultato che per un single, a seconda del reddito, l’incremento dell’imposta produrrà una maggiorazione da 37 a 99 euro, invece per una famiglia di quattro persone sarà compreso tra 61 e 120 euro.
Giuseppe Bortolussi, segretario della Cgia di Mestre, lancia l’allarme sottolineando che bisogna scongiurare questo aumento, poichè andrà maggiormente a penalizzare le famiglie più numerose e quelle più povere.
La Cgia evidenzia che in base alle simulazioni effettuate, l’aumento dell’aliquota dell’Iva al 22%, produrrà una propensione al risparmio praticamente nulla per la fascia di reddito più bassa, pari al 2,05% per il reddito annuo da 20mila euro, del 4,1% da 25mila euro e dell’8,2% per tutte le altre fasce di reddito.