Apple acquisisce Anobit per 500 milioni di dollari

memorie-anobit-ssdSecondo quanto riferiscono fonti autorevoli fra cui Reuters, che a sua volta cita il giornale istraeliano Calcalist, l’Apple avrebbe deciso di acquisire la società Anobit specializzata in tecnologie e sistemi di controllo delle memorie flash.

In casa Apple c’è aria di cambiamenti? Dal 1996, ossia da circa quindici anni, l’Apple non investiva così tanto denaro in un’acquisizione. La notizia, ancora da confermare, ha scatenato la blogosfera e molti esperti del settore hanno commentato molto positivamente la possibile acquisizione.

Infatti l’Apple utilizza uno stock enorme di memorie flash sui suoi dispositivi mobili, come l’iphone, l’ipad e l’ipod. Infine l’Apple è passata alle memorie Flash anche nei laptop e nel 2010 la società ha reso uno standard l’uso delle memorie SSD per tutti i modelli di Mac Book Air.

Nella linea dei Mac Book Pro la possibilità di avere dischi SSD è stata resa opzionale, così come nella linea desktop, per gli alti costi dei dischi SSD rispetto ai dischi rigidi tradizionali ed anche perchè i nuovi dischi SSD a multi-livelli, con l’uso, perdono affidabilità di archiviazione.

Proprio su questo punto tornerebbe molto utile l’acquisizione di Anobit, che ha sviluppato tecnologie che possono aumentare l’affidabilità dei sistemi multi-livello. Infatti l’Apple già utilizza un chip DSP di Anobit nell’iphone, nell’ipad e nei MacBook Air che serve ad aumentare la longevità delle memorie Flash Nand. Grazie ai brevetti Anobit, il normale indice di longevità delle memorie Flash, di circa 3000 cicli in scrittura e cancellazione, può essere portato ad oltre 50.000 cicli. Inoltre, l’Apple, una volta acquisita la società, utilizzerà le sue tecnologie solo per i suoi prodotti, divenendo ancora più competitiva, rispetto alla concorrenza.

Inoltre Apple potrà definitivamente rompere con Samsung e non avere quindi più bisogno delle sue memorie, avendo un prodotto in casa di altissimo livello grazie alle tecnologie ed ai brevetti Anobit, anche per Flash Nand con chip da 20 nanometri, potrà ottenere grosse prestazioni, sia come longevità, che come correzione degli errori, anche dalle memorie Flash più economiche.