Analisi settimanale: Piazza Affari e non solo

Filomena Spisso
  • Autore - Laurea in scienze politiche

Analisi settimanale: Piazza Affari e non soloSi temeva il calo sotto i 14 mila punti per la Borsa di Milano, invece è arrivata una settimana super che rende giustizia ad un mese partito con un piede che definirlo sbagliato e poco. Non sono da meno le altre piazze maggiori, i mercati azionari europei quindi sorridono come la maggior parte degli indici più importanti al mondo. Questo si spera possa essere un segnale forte per l’economia nostrana, che tra riforme e rinvii sta mettendo in difficoltà la vita di tutti i giorni ed alimenta la confusione tra i cittadini che vedono sparati sui giornali titoloni che non lasciano poi un quadro della situazione ben definito.

Passando alla consueta analisi settimanale, che vi invito a seguire ogni domenica puntualmente, abbiamo ottime notizie dal bilancio del FTSE MIB di Milano, l’indice italiano tocca quota +6%, risultato notevole che è in linea con il resto d’Europa, superando anche piazze che fino a poco tempo fa avremmo definito nettamente più solide del nostro sistema. Come detto sulla stessa linea viaggiano altri mercati, il FTSE di Londra è riuscito ad accumulare un ottimo +5.29%, notevole per la borsa d’oltre manica. DAX di Francoforte che si afferma come migliore di settimana con un +10.08% che stacca il secondo posto di ben 3 punti. Proprio in seconda posizione troviamo l’IBEX di Madrid che chiude a +7.95%, termina il quadro dei mercati maggiori il CAC 40 di Parigi con un discreto 5.59% che gli vale la 4 posizione in classifica. Un’altra settimana a questo ritmo e possiamo cominciare a parlare di crisi meno grave del previsto, ma abbiamo imparato che parlare prima non è mai un buon affare quando si discute di mercati azionari in odore di crisi.