Altre informazioni per superare la crisi
Altre informazioni
1)Informazioni per una grande impresa che vuole trasformare la crisi in opportunità, andando a espandere l’attività all’estero (copertura dei rischi e ottenimento dei finanziamenti): tale opportunità è possibile, soprattutto se si tratta di un’impresa che vanta delle commesse importanti all’estero. La Cassa depositi e prestiti mette infatti a disposizione dei fondi specifici per finanziare questo tipo di programmi. Grazie alla collaborazione tra Sace e la stessa Cassa, si possono ottenere a costi competitivi dei finanziamenti che sono destinati a favorire le esportazioni e gli investimenti all’estero di importi elevati. È un’ulteriore modalità di finanziamento che utilizza la liquidità a medio-lungo termine della Cassa depositi e prestiti per migliorare l’appetibilità delle offerte commerciali delle grandi aziende, abbinando alle stesse un pacchetto finanziario competitivo rispetto ad analoghe offerte oggi a disposizione dei concorrenti europei e internazionali. 2)Prepararsi alla ripresa economica e introduzione di alcune innovazioni (potenziamento del settore ricerca e sviluppo e richiesta di un finanziamento a condizioni vantaggiose). Anche in questo caso è possibile realizzare un simile progetto, visto che esistono diverse iniziative a disposizione degli interessati che sono state predisposte dalla Banca Europea per gli Investimenti (Bei) e dalle banche italiane: nel caso in cui l’investimento non supera i 12,5 milioni di euro, il finanziamento con risorse della Bei può arrivare a coprire il 100% del costo del progetto; per gli investimenti fino a 50 milioni di euro, si può richiedere alle banche intermediarie della Bei un finanziamento a medio-lungo termine utilizzando le risorse della stessa banca; infine, per investimenti superiori a 50 milioni, sarà direttamente la Bei a verificare la sostenibilità del progetto. Negli ultimi due casi appena esaminati, la Bei finanzierà fino al 50% del costo dei progetti in ricerca e sviluppo, mentre il resto sarà finanziato dalla banca dell’interessato. È anche disponibile il Fondo Rotativo per gli Investimenti e la Ricerca (Fri) gestito dalla Cassa depositi e prestiti: si tratta di un fondo che consente di accedere a dei finanziamenti agevolati per programma di innovazione tecnologica, ma anche contratti di filiera e distretto nel settore agricolo. Il vantaggio, in questa ipotesi, è quello di poter finanziare investimenti innovativi a lunga scadenza e a tassi favorevoli rispetto a quelli di mercato.
Difficoltà col lavoro
A)Lavoro in un’azienda in difficoltà e situazione di cassa integrazione: come ottenere un anticipo dell’assegno. Questa condizione può essere realizzata grazie alle convenzioni che sono state stipulate tra banche, imprese e sindacati; infatti, che inizia a usufruire del periodo di cassa integrazione straordinaria o in deroga può richiedere alla propria banca l’anticipo dell’assegno. Lo scopo è quello di garantire a chi si trova in questa condizione così particolare di percepire un reddito in maniera immediata, andando ad annullare i ritardi dell’erogazione dovuti agli iter della burocrazia. Il principale vantaggio è quello di avere immediatamente a disposizione le somme che spettano ai lavoratori. B)Perdita del lavoro e cassa integrazione: sospensione della rata del mutuo immobiliare. Anche questa sospensione può essere ottenuta, ovvero si provvedere a rinviare le rate del mutuo presso quelle banche che hanno utilizzato gli strumenti finanziari messi a disposizione dal governo. La convenzione in questione vale sia per l’intestatario del mutuo che per un familiare convivente; se è stato perso il lavoro o ci si trova in cassa integrazione, si può sospendere il pagamento delle rate per un periodo pari a dodici mesi, senza alcuna spesa aggiuntiva. Nel caso in cui, poi, la persona venisse reintegrata o trovasse una nuova occupazione, allora la sospensione del pagamento verrebbe a terminare in via anticipata. C)Mancata concessione o rinnovo di un finanziamento a un’impresa/famiglia: cosa si può fare? Al giorno d’oggi i prefetti di tutte le province del nostro paese possono raccogliere le istanze di questo tipo, relative soprattutto a mutui, prestiti al consumo, linee di credito e molto altro. Se si ritiene di meritare il finanziamento, ci si può rivolgere con fiducia al prefetto provinciale: sarà compito proprio di quest’ultimo inviare in maniera riservata l’istanza direttamente alla banca, la quale sarà poi tenuta a fornire una risposta e a informarne il prefetto. Per questa istanza va utilizzato un apposito modulo.
Cassa depositi e prestiti e Sace: breve descrizione
La Cassa depositi e prestiti è una spa a controllo pubblico che persegue da 160 anni una missione istituzionale, vale a dire il sostegno dello sviluppo del paese attraverso il finanziamento delle infrastrutture. Essa raccoglie le risorse principalmente attraverso il risparmio postale, visto che è l’emittente di buoni fruttiferi postali e dei libretti di risparmio postale garantiti dallo Stato italiano. Il Sace (Servizi assicurativi del commercio estero) è invece uno dei protagonisti della gestione del credito in Italia: offre coperture in ben 155 paesi con oltre 46 miliardi di euro di operazioni commerciali e finanziamenti assicurati in tutto il mondo. Un’altra garanzia è quella relativa ai flussi di cassa, resi più stabili dalla trasformazione dei rischi di insolvenza dei partner in opportunità di sviluppo.
SIMONE RICCI