Alitalia pareggio rinviato
L’amministratore delegato Rocco Sabelli ha ormai reso noto da tempo che il pareggio di bilancio non sarà raggiunto da Alitalia, attribuendone la colpa sia agli eventi naturali che sono avvenuti nel 2010, come la chiusura dei cieli europei tra aprile e maggio in seguito all’eruzione del vulcano islandese, ed anche a quelli relativi al terremoto in Giappone nel 2011.
Da poco è stato redatto il preconsuntivo per il 2011, e questa anteprima sui conti sembra aver già alimentato qualche tensione.
E’ proprio di qualche ora fa la notizia di una improvvisa riunione a Parigi con l’ alleato Air France-Klm, a cui avrebbero partecipato l’ad Sabelli, il presidente Roberto Colaninno, e per Intesa Sanpaolo, Gaetano Miccichè.
Si è nuovamente parlato sul ruolo che potrebbe assumere Air France-Klm, in caso di una ipotetica fusione: dal lato italiano piovono le smentite dei diretti interessati, mentre Air France-Klm, non ha voluto rilasciare commenti al riguardo.
Nessuna novità al momento sul “lock up”: in pratica le regole stabilite dallo statuto restano confermate, ed i vincoli che obbligano i soci italiani alla vendita soltanto tra loro, delle proprie azioni, resta valido fino al gennaio 2013.
Quindi da gennaio 2013 e fino all’ottobre del 2013, i soci italiani potranno optare di vendere a Air France-Klm, anche se attualmente sembra che il socio francolandese, non è in grado di pagare i soci italiani di Alitalia, né con azioni proprie di nuova emissione né in contanti. Quindi operazione di fusione per il momento rinviata.