Oscar 2012: i 63 film in concorso per gli Academy Awards!
Sono la bellezza di 63 i Paesi le cui pellicole saranno in concorso per una statuetta alla prossima cerimonia di premiazione degli Oscar 2012 per quanto riguarda la categoria del miglior film straniero. Come vi abbiamo anticipato sulle pagine del blog di Cinema10 l’Italia affiderà la propria bandiera a Terraferma di Emanuele Crialese, film che ha ottenuto un ottimo risultato al botteghino dopo aver ricevuto scrosci di applausi durante l’ultima edizione della Mostra del Cinema di Venezia 2011.
Terraferma di Emanuele Crialese è in buona compagnia e dovrà vedersela con altri contendenti. Il prossimo 24 gennaio la giuria dell’Academy ne sceglierà solamente cinque che andranno a contendersi la statuetta.
Vediamo nel dettaglio quali sono i film che si contenderanno la nomination per gli Oscar 2012 nella categoria del Miglior Film Straniero:
Albania, ‘Amnesty’, di Bujar Alimani;
Argentina, ‘Aballay’, di Fernando Spiner;
Austria, ‘Breathing’, di Karl Markovics;
Belgio, ‘Bullhead’, di Michael R. Roskam;
Bosnia Erzegovina, ‘Belvedere’, di Ahmed Imamovic;
Brasile, ‘Elite Squad: The Enemy Within’, di Jose’ Padilha;
Bulgaria, ‘Tilt’, di Viktor Chouchkov Jr.;
Canada, ‘Monsieur Lazhar’, di Philippe Falardeau;
Cile, ‘Violeta Went to Heaven’, di Andre’s Wood;
Cina, ‘The Flowers of War’, di Zhang Yimou;
Colombia, ‘The Colors of the Mountain’, di Carlos Ce’sar Arbela’ez;
Corea del Sud, ‘The Front Line’ di Jang Hun;
Croazia, ’72 Days’, di Danilo Serbedzija;
Cuba, ‘Havanastation’, di Ian Padron.
Repubblica Ceca, ‘Alois Nebel’, di Toma’s Lunak;
Danimarca, ‘Superclasico’, di Ole Christian Madsen;
Repubblica Dominicana, ‘Love Child’, di Leticia Tonos;
Egitto, ‘Lust’, Khaled el Hagar;
Estonia, ‘Letters to Angel’, di Sulev Keedus;
Filippine, ‘The Woman in the Septic Tank’ di Marlon N. Rivera;
Finlandia, ‘Le Havre’, di Aki Kaurismaki;
Francia, ‘La guerre est de’clare’e’, di Valerie Donzelli;
Georgia, ‘Chantrapas’, Otar Iosseliani;
Germania, ‘Pina’, di Wim Wenders;
Grecia, ‘Attenberg’, di Athina Rachel Tsangari;
Hong Kong, ‘A Simple Life’, di Ann Hui;
Ungheria, ‘The Turin Horse’, di Beela Tarr;
Islanda, ‘Volcano’, di Runar Runarsson