Jennifer’s Body : recensione
Torna sul grande schermo la bellissima Megan Fox con “Jennifer’s body”, una “commedia horror” che non entusiasma affatto. Jennifer è una studentessa modella delle superiori,
ed una sera si ritrova ad un concerto di un gruppo rock. Durante la serata scoppia un incendio ed accadono avvenimenti strani che cambieranno per sempre la vita di Jennifer e di Devil’s Kettle, la cittadina dove è ambientata la storia.
Non si capisce bene dove vuole mirare il film. Sembra all’horror, ma si viene poi subito smentiti da alcune situazioni grottesche che riportano la mente ai vari “Scary Movie”.
È più facile paragonare “Jennifer’s body” ad un classico degli anni 80 dove veniva mixato humour e horror, questa volta però con un pizzico di stile adolescenziale e bellissime ragazze a fare da contorno.
Megan Fox è come al solito una bellezza della natura, da mozzare il fiato, ma il regista Karyn Kusama non è riuscito a dare la giusta verve al film, che si perde in situazioni scontate e spesso inutili. La sceneggiatura poteva insomma essere sfruttata meglio per questo “Jennifer’s body”, soprattutto cavalcando l’immenso successo che Megan Fox ha avuto con i due capitoli di “Transformers”.
Nel cast vediamo oltre a Megan Fox, Amanda Seyfried, Johnny Simmons, Adam Brody, J. K. Simmons, Amy Sedaris, Chris Pratt, Juno Ruddell, Kyle Gallner, Sal Cortez, Ryan Levine, Juan Riedinger, Colin Askey, Josh Emerson, Cynthia Stevenson.