Jennifer Lawrence: l’analisi dell’arrabbiata Tiffany che le vale l’Oscar!

Jennifer Lawrence, una delle giovani attrici più promettenti di Hollywood, naturale nella guerra come in amore. Un viso fortemente cinematografico ed un’attitudine alla recitazione direi sbalorditiva. Ma Jennifer Lawrence, nel film Il Lato Positivo, ha fatto molto di più: ha dosato sofferenza, ironia, passione e commozione in un unico personaggio, come forse neanche la più matura delle attrici saprebbe fare. Tiffany è un personaggio disturbato, ma anche romantico, dolce, pieno di attese e speranze. E’ una donna che vede la sua vita andare in frantumi prestissimo e che s’incolpa della morte del marito. Una donna che cede alla nifomania proprio per quel processo di colpevolizzazione e, proprio perché il “non essersi donata” a suo marito potrebbe aver causato la sua morte, avvenuta in un incidente mentre si era recato a comprare della lingerie per “sciogliere” il ghiaccio nella coppia! Per tutti, Tiffany è una reietta, una donna da usare. Ma Jennifer sa svelare il suo lato disturbato, accanto a quello più tenero, più intimo, senza che questi due strati sovrapposti dell’anima cozzino fra loro. Tiffany è un personaggio arrabbiato con la vita, un personaggio che ha bisogno di tornare a vivere, che è in una situazione di stallo, proprio come Patrick, ma che, sa aiutare ed aiutarsi quando decide con ostinazione di coinvolgerlo nella sua vita e nei suoi sogni. Perché Patrick è l’unico uomo che non la guarda solo perché vorrebbe spogliarla, che resta fedele anche se la sua storia è pura fantascienza e che non cede con facilità al suo fascino svilito dal dolore. Ed è proprio per questo che Jennifer Lawrence s’innamora. E’ proprio per questo che Tiffany sente quella scossa, la sente profondamente ogni volta che piroetta con lui ed è per questo che scappa quando crede che tutto quel castello di carte possa crollare miseramente. Ma nulla crollerà, perché il lato positivo della vita, per Patrick, adesso, è lei, una Jennifer Lawrence divertente, stralunata, complice, fragile e combattiva che rappresenta perfettamente il dolore di ogni donna di fronte alla perdita di colui che ama e la difficoltà nel ricostruire sé stessa dopo tale perdita! Un Oscar meritato per Jennifer Lawrence, un’attrice che, istintivamente, ha compreso il lato positivo della fragilità umana!

images3