Il Cavaliere Oscuro (The Dark Night), Christopher Nolan 2008

Autore:
Massimiliano Grimaldi
  • Direttore responsabile

Messa in ginocchio dalla guerriglia tra gli emulatori dell’uomo pipistrello ed il crimine organizzato, Gotham City cade di nuovo nel buio. Stavolta le speranze sono nelle mani di Harvey Dent, nuovo procuratore distrettuale, che combatte contro il riciclaggio di denaro da parte delle organizzazioni mafiose. Il vero Batman della città, Bruce Wayne, dà una mano a Dent. Le situazioni si complicano quando un cartaio dalla brutta faccia bussa alle porte del crimine organizzato per proporre un’unione delle forze contro Batman. E’ il Joker, terrorista psicopatico che tiene sotto scacco Dent, Batman e Rachel, amica del cuore di Bruce Wayne. La lotta tra il cavaliere oscuro e il Joker è massacrante: cercando di salvare le vite di Dent e Rachel (è quest’ultima ad avere la peggio), l’uomo pipistrello sottovaluta capacità del suo avversario di muovere l’opinione pubblica alla sua attenzione. A questo si aggiungono le ulteriori minacce al sindaco di Gotham, Garcia, attentati contro civili in trappola, e la genesi di una nuova generazione di criminali che ha subito inizio con la redenzione del redivivo Harvey Dent, pronto a tornare come il Due – Facce.

Il Cavaliere Oscuro” di Christopher Nolan è il sesto film hollywoodiano dedicato all’uomo pipistrello, secondo episodio della trilogia cominciata con “Batman Begins” sempre a firma di Nolan, nonché secondo film della storia del cinema per incassi al botteghino (circa un miliardo di dollari nel mondo), primo è “Titanic”, di James Cameron. Esce in un periodo in cui Hollywood sforna a mani basse trasposizioni cinematografiche di supereroi, e Batman, l’uomo comune dotato di tanti soldi e buona tecnologia, è l’unico a non avere super poteri. Heath Ledger nei panni del Joker è un miracolo: Batman contro Joker compongono la Bibbia della lotta tra il Bene e il Male. Il primo è oscuro, programmatico, potente, silenzioso, discreto; il secondo è colorato, trasgressivo, improvvisatore, esposto. L’uno è la parte indesiderata dell’altro. Resta Gotham City come terza protagonista del film: una città senza montagne né fiumi né reperti storici. Solo strade e grattacieli, ed un’ombra che schizza via, veloce, l’angelo custode dei sonni sicuri. Il film meriterebbe l’Oscar alla sceneggiatura, ma basta la risposta del pubblico come premio internazionale. Epico.

 

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