Eva Green: partoriente scandalosa in Womb!

Se nel recente Dark Shadows di Tim Burton Eva Green ha impersonato una strega che, folle di amore e gelosia, trasforma il proprio amante in vampiro, nel suo nuovo film è una giovane donna che decide di clonare il suo fidanzato morto in un incidente. Il film si intitola Womb ed il suo arrivo nelle sale è stato rimandato più di una volta.

Sicuramente la trama, di grande impatto, è stata uno dei motivi dei vari “tentennamenti” della produzione. Womb (diretto dal regista ungherese “autodidatta” Benedek Filegauf) infatti è ambientato in un futuro non precisato (anche se per nulla diverso dal nostro presente, anzi, al limite con qualche caratteristica “retrò”), in un mondo in cui la genetica ha raggiunto un enorme sviluppo, facendo diventare la clonazione umana una realtà ordinaria. Certo non molto accettata socialmente, ma comunque possibile, quasi legale.

Ad approfittarne è Rebecca (Eva Green) che oltre l’orlo della disperazione per la morte del suo fidanzato Tommy (Matt Smith), conosciuto durante l’infanzia e poi ritrovato, trova la sua unica ragione per continuare a vivere nel farsi impiantare in grembo e poi crescere un clone del proprio fidanzato.

Uno stravolgimento totale dei rapporti così come lo son stati fino ad oggi e molto difficile da giustificare persino per i più disincantati o i più romantici. Rebecca (che non cambia per nulla aspetto nel corso del tempo) genera e cresce la copia del proprio amato, esattamente come se fosse suo figlio. Poi Tommy però cresce e le cose iniziano a complicarsi. Tommy infatti ad un certo punto (come normale) si trova una ragazza. La madre però non vorrebbe far altro che accogliere di nuovo tra le sue braccia la perfetta immagine dell’amore della sua vita.

Eva Green: partoriente scandalosa in Womb!