“Astro Boy”: un film sorpresa
Astro Boy è un film targato Imagi passato forse troppo sotto silenzio all’ultimo Festival Internazionale del Film Di Roma. Il film, anche se molto lontano dai capolavori Pixar o Dreamworks, è invece godibilissimo e anche commovente.
Il film ci fa vivere le vicende di un pinocchio del futuro scritto da Timoty Harris, un film arricchito tra l’altro da un’ottima colonna sonora che in un film si sa, è fondamentale. La regia di Astro Boy è firmata da David Bowers e riprende un manga giapponese del 1951 realizzato da Osamu Tezuka.
Il film scorre, non è di certo un capolavoro come già detto, ma è per certi versi sorprendente. L’uscita in sala, vi ricordiamo è prevista intorno alle feste natalizie, il 18 dicembre 2009 per l’esattezza.
Astro Boy al Festival Internazionale del Film di Roma è stato proiettato al cospetto di pochissimi intimi, con una sala stampa semi-deserta e con un sentore di desertificazione notevole.
Invece vi assicuriamo, il film avrebbe meritato e merita più considerazione e non solo dagli addetti ai lavori “cinematografici”.
Una delle cose sorprendenti però che ha accompagnato la proiezione del film Astro Boy, targato Imagi, al Festival di Roma, è stato il doppiaggio.
Il film non è stato proiettato infatti in lingua originale ma doppiato incredibilmente da Silvio Muccino, Carolina Crescentini e dal Trio Medusa. Una nota speciale va proprio a Silvio Muccino… si è superato tanto da non sembrare nemmeno lui.