La Twilight Saga profuma di 3D
Dopo l’esplosione del mito Avatar, la mania del 3D sembra ormai aver contagiato molte delle grandi produzioni hollywoodiane. A confermarlo sono le ultime notizie riguardanti il quarto capitolo di The Twilight Saga, Breaking Dawn, prodotto dalla Summit Entertainment.
Solo qualche mese fa, la stessa casa di produzione aveva tenuto tutti ad orecchie tese diffondendo la voce che la pellicola sarebbe stata divisa in due parti.
E sembra che la notizia sia stata confermata solo ultimamente, anche se gli stessi interpreti, Kristen Stewart e Robert Pattinson, continuano a parlane al condizionale.
L’attore britannico, alias Edward, ha infatti affermato di non conoscere i dettagli della sceneggiatura, tantomeno le decisioni ‘ufficiali’ della Summit. Insomma, anche lui sembra essere in attesa tanto quanto noi.
Invece, per quanto riguarda l’allettante notizia della realizzazione in 3D, il giovane Pattinson non si è mostrato molto a favore di questo nuovo lampo di genio. Piuttosto, ha portato alta la bandiera conservatrice affermando: “Ricordo i film in 3D che ho visto quando ero piccolo, e immagino che possano solo darmi mal di testa”.
Di certo, dobbiamo ammettere che quegli occhialoni non siano il massimo della comodità. E’ pur vero, però, che il pensiero di vedere Breaking Dawn ed i suoi protagonisti in tale versione è un’idea sicuramente stuzzicante. In fondo è proprio questo il cinema esperienziale di cui tanto si parla. Ormai siamo prossimi ad una nuova era cinematografica, e Twilight di certo non poteva sottrarsi al gusto novello del grande pubblico.