Anarchia – La Notte del Giudizio trama e recensione

Si prepara a sbarcare prossimamente nelle nostra sale Anarchia – La Notte del Giudizio, un film scritto e diretto da James DeMonaco, sequel di La Notte del Giudizio, uscito nel 2013, e diretto dallo stesso regista. Nel cast Frank Grillo, Carmen Ejogo, Kiele Sanchez, Zach Gilford,Michael K. Williams, Chad Morgan, Nathan Clarkson e Eric Womack.

Trama Anarchia – La Notte del Giudizio

La storia è ambientata ancora una volta in un futuro distopico. Tutto l’anno la criminalità è bandita, ad eccezione di un solo giorno in cui è concesso qualunque tipo di crimine, anche il più efferato. Chiunque, quindi, può dare libero sfogo alla propria follia e rabbia repressa.

Lo sfogo annuale, infatti, è stato ideato e approvato dallo Stato per permettere alla popolazione di non reprimere i suoi istinti violenti e in quella notte non è consigliabile uscire dalle proprie abitazioni, gli eroi hanno vita breve… 12 ore possono sembrare una sciocchezza, ma non è così se sono all’insegna della violenza pura.

Recensione Anarchia – La Notte del Giudizio

I nuovi Padri fondatori degli Stati Uniti si vantano tassi dei tassi di criminalità bassissimi grazie all’istituzione della notte dello sfogo, ma a che prezzo? Anche il sequel, dunque, invita a riflettere sulla validità di una soluzione tanto estrema e fondamentalmente disumana.

La società concepita da DeMonaco è profondamente traviata e scissa tra coloro che possono permettersi una casa sicura e una vita tranquilla e chi, non non avendo una posizione economicamente solida, viene abbandonato ad un destino potenzialmente atroce.
È dunque una critica all’America invasiva delle libertà personali e delle lobby delle armi.

Il film uscirà il 23 luglio.